Lavaggio impianto
di riscaldamento
PERCHÈ?
Vi sono tre ordini di motivazioni per procedere con il lavaggio dell'impianto ed il successivo trattamento dell'acqua:
1. Prevenire o risolvere i problemi per l'impianto e per le caldaie, soprattutto a condensazione. I problemi sono quelli derivanti da:
- corrosioni, generalizzate e puntiformi,
- depositi di calcare e incrostazioni,
- formazione di alghe (per impianti a pannelli radianti, e basse temperature).
2. Ottemperare ai requisiti legislativi: DL 195 (05) e DL 311 (06) resi attuativi dal DPR 59 (09), che all'articolo 4 comma 14 indica chiaramente l'obbligatorietà di questo intervento.
3. Risparmiare denaro: questo intervento fa risparmiare denaro sia direttamente in termini di combustibile, sia aumentando la durata e l'efficienza dell'impianto, e riducendo le necessità di interventi di manutenzione. Sebbene sia difficile calcolare con precisione l'entità del risparmio, date le numerose variabili in gioco, alcuni studi indicano che, con un trattamento ben eseguito e con prodotti idonei, si risparmia, come minino, il 2.5% di combustibile, ma si può arrivare anche al 10% ed oltre, se si partiva da un impianto molto sporco.
QUANDO?
Il lavaggio dell'impianto ed il successivo trattamento dell'acqua può essere effettuato in qualsiasi momento, e diventa obbligatorio quando si installa una nuova caldaia, sia su impianto preesistente che su impianto nuovo.